mercoledì 22 settembre 2010
“MENSE SCOLASTICHE:NESSUN BAMBINO RIMARRA' SENZA PASTO”
I minori non devono subire alcun tipo di umiliazione, i bambini, tutti i bambini, devono essere protetti. Protetti e difesi, sempre e comunque. Riteniamo anche che, nei casi in cui vi sia una reale impossibilità a pagare da parte delle famiglie,sia obbligatorio un intervento delle istituzioni, un intervento che sappia affrontare il problema anche attraverso il coinvolgimento dei servizi sociali, quando in gioco vi sono i diritti e gli interessi dei minori.Il problema esiste, di fatto, perchè sono sempre più numerose le famiglie che non pagano il servizio mensa, ma compito di una amministrazione seria è quello di mettere in atto tutti gli strumenti per verificare se esistono problematiche economiche o lavorative che non permettono di effettuare i pagamenti dovuti . In questi casi è doveroso l'intervento dei servizi sociali, senza dimenticare che spesso le maglie delle fasce di reddito sono molto strette e situazioni comunque "critiche" non rientrano nei parametri.
La problematica è seria e forse il governo dovrebbero pensare ad istituire un fondo sociale per la mensa scolastica per far fronte a queste evenienze che spesso umiliano le famiglie e i bambini stessi. Oppure ,come già viene fatto in altri paesi europei , ad esempio la Francia ,istituire una sorta di rendita annuale per i minori (che gradualmente sale fino ai cinquemila euro annuali per ogni figlio) a prescindere dal reddito familiare.Tale rendita permetterebbe di affrontare tutte le spese relative al rientro scolastico,l'acquisto dei libri di testo,il servio mensa,... In uno stato come l'Italia dove il welfare sociale è praticamente inesistente, dove gli assegni di cassa integrazione ci mettono dei mesi ad arrivare credo sia legittimo pensare ad aiuti in questa direzione ma soprattutto credo sia doveroso non negare un servizio,linea purtroppo spesso adottata o minacciata da alcune amministrazioni.
BORSANI MIRIAM- componente coordinamento politico PD Magnago-Politiche sociali
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento