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domenica 15 agosto 2010

Marantelli e il Pd del Nord




CARDANO AL CAMPO - Un Pd del Nord che copra l'area della Padania, una macroarea che unisca Emiglia Romagna, Lombardia, Triveneto, Liguria e Piemonte: un Pd federale. L'onorevole Daniele Marantelli affronta la questione, che da tempo fa discutere nella fila dei democratici, durante l'incontro organizzato dal circolo Pd di Cardano al Campo.
"I federalismi fiscale e politico - annuncia il deputato del Pd - devono diventare le nostre bandiere. Abbiamo bisogno di un partito popolare perché un partito federale sta in piedi se con noi ci sono persone competenti e se c'è consenso. Partito federale significa autonomia di alleanze, autonomia finanziaria e autonomia nella scelta dei propri dirigenti".
LE CRITICHE ALLA LEGA
E' chiaro che l'onorevole condivida i principi leghisti ma ne critica fortemente la parte attuativa. "La Lega in 16 anni non è stata in grado di portare a termine il federalismo. Dobbiamo essere noi ad istituire il federalismo e a far pagare di più chi ha di più. Non dobbiamo demonizzare la Lega perché gli facciamo un favore, li dobbiamo attaccare su un terreno di innovazione e cambiamento. Credo che la Lega inizi a rendersi conto di aver fatto un errore ad abolire l'Ici nel 2008, così come è consapevole del fatto che con il patto di stabilità ha contraddetto uno dei principi cardine del federalismo perché si arriva a penalizzare i comuni virtuosi. Sono stati dati 140 milioni di euro ad uno dei comuni più disastrati del Paese, Palermo. Sempre nello stesso comune sono stati creati centinaia di posti di lavoro come autisti: questo non mi sembra un principio federalista. Non può la Lega essere a capo dei sindaci che protestano contro i tagli. E' nostro dovere smontare le contraddizioni. Non si può criticare i ladroni di Roma quando io ho presentato un capo d'accusa a carico di Lucio Stanca e Lega e Pdl hanno votato contro". Marantelli poi parla degli aumenti di tariffe dei pedaggi autostradali. "Questi aumenti sono ingiustificati, a Roma sono stati eliminati. I soldi che verranno ricavati da questi aumenti saranno destinati alla voce Ponte sullo stretto di Messina. Noi al nord siamo quelli che pagano, pro-capite, più tasse: ogni cittadino lombardo paga a testa circa 2 mila e 500 euro di tasse".
"MAI SOTTOVALUTARE L'AVVERSARIO"Questo è il consiglio che Marantelli dà ai democratici. "Berlusconi ha mille vite come i gatti, non dobbiamo sottovalutarlo ma non dobbiamo nemmeno temere le sue minacce. Non è un mistero per nessuno il fatto che stia puntando alla presidenza della Repubblica, noi dobbiamo saperlo e la missione del Pd sarà quella di evitare che la crisi del berlusconismo porti con sè la crisi della Repubblica. Berlusconi non è eterno e lasciamo pure che la Lega accompagni la fine del berlusconismo. Prima del voto deve essere cambiata la legge elettorale, in modo tale che si restituisca al cittadino la possibilità di scegliere i candidati. Dobbiamo, quindi, riuscire a riorganizzare e rendere più coesa l'opposizione, dobbiamo costruire un partito popolare federale".
khay.a

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